TENDENZE MODA • SO PREPPY

Tommy Hilfiger

Dsquared2

Calvin Klein

Paul Smith

Derek Lam

Lacoste

E' uno stile il cui nome deriva da "Pre-College Preparatory School", segno inequivocabile dell'appartenenza all'alta borghesia anglosassone i cui rampolli venivano formati nei campus statunitensi per diventare la futura classe dirigente. Di gran moda durante gli anni '80, in Italia rappresentati dai paninari, lo stile preppy è un classico imtramontabile e per l'estate 2011 è quanto mai cool.
Blazer blu con stemma, gonne a pieghe, polo colorate, pantaloni khaki, camicie button down, pullover girocollo e mocassini con la frangia sono i pezzi che non possono mancare per un guardaroba in perfetto stile preppy. Per celebrare i 25 anni del brand, Tommy Hilfiger propone per la P/E 2011 una collezione composta da look che l'hanno reso il simbolo dello stile preppy all-American nel mondo. Panama in testa e maxi occhiali per perfette preppy-girl protagoniste della passerella di Dsquared2. Snob e total white da Calvin Klein. Blazer e valigetta 24 ore da Paul Smith. Easy ma superchic la donna  Derek Lam. Bianca o colorata , di fascino evergreen la Lacoste è da sempre un elemento fondante nel preppy look.

FOCUS ON BAGS

Birkin Hemès

Chanel

Boston mini Céline

Classic n°1 Fendi

Kelly Hermès

Balenciaga

Falabella Stella McCarney

Mulberry Alexa

Vero e proprio feticcio  femminile, la borsa  rivela lo stile e la personalità di chi la indossa, in un modo  intimo ed inequivocabile. "Un uomo che ti regala una borsa è speciale, un uomo che ti regala una Birkin è il principe azzurro". Citando  Gilmore Girls è facile introdurre quella che di sicuro rappresenta il feticcio per eccellenza più ambito dal genere femminile. Non una semplice it bag e ma un vero e proprio stile di vita, la Birkin di Hermès rappresenta il  traguardo da raggiungere per ogni donna dotata di classe e gusto. Medaglia d'argento per la 2.55 di Chanel, non una semplice borsa ma un vero e proprio mito come la donna che il 2 febbraio 1955 (da qui il nome) l'ha inventata.Vero e proprio must have, la City Bag di  Balenciaga  è lontana dall'essere economica ma ha il gran pregio di non passare di moda. La gamma dei colori, la forma particolare e il design by Phoebe Philo rendono la Boston di Céline una borsa esclusiva e facilmente riconoscibile. Ecologica e grintosa, la Falabella di Stella Mccartney non è ancora fra le borse culto più imitate sulle bancarelle delle città ma è di sicuro la borsa più di successo delle designer inglese. Altro successo made in Britain, la Alexa bag di Mulberry entra di diritto nell'olimpo delle it bag.

RICCARDO TISCI NUOVO DIRETTORE CREATIVO DI DIOR

La notizia non ha ancora i sigilli dell'ufficialità ma sembra proprio che il sostituto di John Galliano nell'ambito ruolo di Direttore artistico di Dior sia l'italiano Riccardo Tisci. Nei giorni successivi al licenziamento in tronco di Galliano si erano susseguiti diversi nomi  di designer italiani in lizza per il posto vacante, tra i quali anche quello di Stefano Pilati, attualmente mente creativa di Yves Saint Laurent, ma alla fine ad avere la meglio è stato l'ormai ex direttore creativo di Givenchy. Ciò che è certo è che ormai John Galliano si sia praticamente ritirato a vita privata ed alla maison Dior non vogliono più saperne nulla di lui dopo le accuse di antisemitismo, anche se voci insistenti sostengono che il rimpiazzo dell'eccentrico designer inglese fosse già nell'aria da tempo. Resta l'ultimo pezzo per completare il puzzle: chi sostituirà Tisci da Givenchy?

FOCUS ON SHOES

Giuseppe Zanotti Dsgn 

Prada

Miu Miu (left)

Yves Saint Laurent

Miu MIu (right)

Christian Louboutin

Balenciaga

Yves Saint Laurent

Louis Vuitton  (right)

La parola d'ordine è stupire, non ci sono limiti alla creatività del popolo delle fashioniste quando si parla di scarpe.Che abbiano la criniera o una zebra sul retro, borchie o nappine,  ordinarietà e normalità sono da bandire. Ecco una panoramica di vere e proprie opere d'arte da portare ai piedi che il fotografo Tommy Ton del sito jakandjil ha catturato in giro per il mondo durante le Fashion Week di Milano, Londra, Parigi e New York.

BLAKE LIVELY TESTIMONIAL DELLA MADEMOISELLE BAG DI CHANEL

L'avevamo già annunciato lo scorso 13 Dicembre, adesso dopo mesi di indiscrezioni sono apparse le immagini della nuova campagna della Mademoiselle Bag di Chanel per la p/e 2011 che vede protagonista Blake Lively, nuova musa di Karl Lagerfeld. Le foto sono state scattate dallo stesso Lagerfeld all'interno e all'esterno del vecchio appartamento di Coco Chanel a Parigi. Nonostante l'eleganza e la freschezza della Lively gli scatti non hanno convinto gli addetti ai lavori, che hanno giudicato le immagini spente e piuttosto banali. Ma l'attrice ha poco da preoccuparsi, amata e contesa dalle più grandi personalità del mondo della moda tanto che persino un dio delle calzature come Louboutin le ha dedicato uno dei suoi spettacolari sandali.

GLI ANNI '40 INTERPRETATI DA MIUCCIA PRADA PER MIU MIU

Un omaggio all'America degli anni '40 con tutto il glamour di quegli anni tra star del cinema hollywoodiano e giocatori di baseball: ecco il mood della sfilata Miu Miu per l'A/I 2011-12. Modelle dalle labbra rosso mat e pettinino sui capelli incarnano la vera essenza dei forties in cui bastava una gonna a tubino ed una semplice blusa girocollo per essere sofisticate e glam. Le stampe protagoniste assolute su abiti dalle linee allungate al ginocchio nei toni del ruggine, del nero e dell'oro. Maxi spalle e colletti aperti, a contrasto, per capotti dalle varie lunghezze e bluse oversize; pantaloni alla caviglia e berretto da baseball. Una vera chicca le pochette di pelliccia e le scarpe dall'effetto trompe d'oeil in oro. Una collezione che si discosta nettamente dalla ricerca di una visibiltà ostantata della scorsa stagione che lascia spazio ad un'eleganza raffinata e discreta.

I SEXY RAGAZZACCI DI CHANEL

 

Atmosfera dark quasi surreale: al Grand Palais va in scena la spettacolare sfilata pensata da Karl Lagerfeld per Chanel. Fumi, lava e lapilli fanno da sfondo ad una collezione che si snoda sul tema del nero nelle sue infinite sfaccettature. Abiti indossati con scarponi o stivaletti che, pur nell'atteggiamento volutamente mascolino rivelano un effetto molto femminile. Mantelle e cappe di varie lunghezze portate con leggins in velluto o jeans skinny, tute oversize in tweed e, per la sera, abiti di chiffon e paillettes. Il classico tailleur di Chanel viene ridisegnato nelle proporzioni e reso contemporaneo con un tocco street-chic mantenendo intatto il dna della maison.

A PARIGI SFILA IL LUSSO DISCRETO DI LANVIN

 

Un lusso non opulento ma discreto: è questo il segreto della collezione Lanvin per L'autunno/inverno 2011-12 da molti definita una delle migliori della maison francese da sempre. Ad aprire lo show un'insolita austerità fatta di abiti neri dalle silhouette minimal, da soprabiti dalle linee ridotte ed essenziali quasi grafiche. Ma come in un crescendo ecco che i volumi ridotti diventano esagerati ed i tessuti pesanti lasciano il posto allo chiffon e come per magia spuntano gli abitini fluo ed i monospalla, in puro stile Alber Elbaz. Non mancano le pellicce, abbinate a gonne corte e cappelli dalla falda larga, che coprono il viso per mantenere un'allure misteriosa. Le scarpe nere, altissime. Ancora una volta Elbez è stato capace, attraverso i contasti di luci ed ombre ed un delizioso gioco di opposti, di interpretare l'essenza della femminilità.